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Come fare l'amore a una donna

Diventare un uomo d'acciaio al letto

Ovviamente tutte le donne sono diverse e non c'è un metodo o una ricetta miracolo che permetta di avere lo stesso successo con tutte. Ad ogni modo esistono principi che funzionano in generale e che permettono, anche con le donne più difficili, di trovare il miglior cammino verso la vostra meta individuale.

La domanda su come fare l'amore sembra una domanda idiota. Resta comunque il fatto che qualsiasi domanda superficiale rivela in realtà risposte complete i cui risvolti sono a volte sorprendenti. E la cosa diventa ancora più complessa se tiriamo in ballo anche le varie orientazioni sessuali. In questa pagina comunque, non abborderemo l'omosessualità in quanto, anche se molti dei principi di questo sito si applicano a quest'ultima, questo sito è comunque orientato all'eterosessualità. Dunque le questioni sulla soddisfazione nelle altre orientazioni sessuali non verranno trattate qui.

Una risposta difficile a una domanda elementare

Far bene l'amore con una donna non si limita soltanto a eccitare, penetrare e perdurare. È molto più di questo. Potete piacerle molto o eccitarla molto a causa del vostro aspetto o della vostra personalità, ma non è sufficiente!

Tutti sappiamo che una donna impiega più tempo di un uomo per eccitarsi e la ragione di questo è che l'eccitazione femminile non è soltanto sessuale, ha una componente emozionale importantissima. Quindi il primo chiarimento che dobbiamo fare qui è che, con il termine di "preliminari", non stiamo parlando solo di masturbazione e sesso orale, ma di tutto, assolutamente tutto quel che precede il sesso.

Per esempio, pomiciare lungamente di fronte al mare è un preliminare. Riempirla di baci e carezze è un preliminare. Il fatto di condividere un appuntamento tra baci, carezze e passeggiate è un preliminare. In poche parole, quel che fanno i fidanzati che si sono appena conosciuti e che corrisponde al miglior momento di una relazione è il migliore dei preliminari possibili, ovvio, non sempre questo è realista in una coppia consolidata, ma non possiamo perdere di vista questo fattore. La cosa più importante da afferrare qui è che il desiderio e l'eccitazione sono cose accumulative, non sono cose che sorgono dal nulla o che rispondono a un atto di volontà. Quindi, qualunque sia il modo di procedere, il livello di desiderio deve essere alto prima di fare l'amore, questa è una regola generale che che dovrebbe sempre essere seguita.

Si noti che il desiderio è progressivo anche per l'uomo. Anche lui ha bisogno dei preliminari per avere un rapporto davvero soddisfacente e intenso. Non è la stessa cosa tra avere un'erezione e fare l'amore direttamente o farlo dopo una lunga sessione di preliminari e di desiderio accumulato, quando i testicoli vi fanno già male e non ne potete davvero più. Afferrate l'enorme differenza?

Se il fatto di arrivare al letto ben arrapato è importante per un uomo, per una donna lo è ancora di più. Non potete pensare di poter fare l'amore con una donna e soddisfarla realmente senza dapprima aver lavorato sul suo desiderio!

La cosa più importante non è il tipo di preliminare che fate, ma il risultato finale. È arrivare a fare l'amore quando entrambi siete pronti e caldi. Poco importa se ci siete arrivati dopo un'ora di baci in riva al mare o dopo una sessione di sesso orale sul divano. Se una donna è ben eccitata dopo dei baci, non è necessario farle del sesso orale se è già pronta (a meno che non ne abbiate voglia, il che non guasta mai). In generale il desiderio dovrebbe sempre accumularsi in modo progressivo e quindi è meglio non ricorrere subito a pratiche che interessino direttamente gli organi sessuali. I baci dovrebbero sempre precedere il sesso orale, quest'ultimo non è neppure necessario per eccitarsi se l'eccitazione è già grande. Il sesso orale fa già parte del sesso, perché comporta l'orgasmo, non è generalmente un mezzo preliminare per accumulare desiderio, è solo un'esperienza piacevole che può precedere il rapporto o protagonizzarlo.

Il punto fondamentale è dunque creare il desiderio nella donna e farlo durare prima di penetrarla. Tutto il resto è relativo e poco conta il mezzo impiegato. Penetrare una donna senza eccitarla non ha alcun senso, significa impedire che la sua sessualità si risvegli nel suo massimo potenziale.

Esempio guidato di come fare l'amore con una donna

L'abbiamo appena visto, per eccitare bene una donna è necessario metterla in uno stato di "connessione sessuale" e questo scopo deve essere raggiunto prima ancora di passare a stimolare le parti intime. Abbiamo visto che potete farlo in diversi modi e non importa in che modo lo facciate, con la differenza che i preliminari iniziali sono più importanti di quelli concretamente sessuali, in quanto permettono di accumulare il desiderio che è la condizione necessaria e sine qua non per raggiungere questa connessione sessuale ricercata.

Supponiamo che vi siete dati il tempo di accumulare i vostri desideri e che siete già pronti per i preliminari sessuali, o per la penetrazione. Tenteremo di descrivere ciascuna di queste tappe a partire da questo momento solo con lo scopo darvi un'idea più esatta, giacché fare l'amore con una donna non comporta un insieme di tappe obbligatorie, è un'attività libera.

Tentare di spogliarla voi stessi fa parte dei preliminari e costituisce un passo importante. Un modo di farlo eccitando è cercare di stimolare certe zone, per esempio i seni, attraverso i vestiti, prima di toglierli. In questo modo la donna si sentirà più eccitata e avrà voglia di togliersi il reggiseno. Non affrettatevi, ma ritardate questo desiderio un pò di più in modo tale che quando questo reggiseno cadrà, lei non ne potrà più dall'eccitazione.

La maggior parte delle donne adorano essere spogliate in modo sensuale. Alcuni uomini si spazientiscono a dover spogliare una donna in questo modo o, al massimo, si limitano a farlo soltanto la prima volta. In realtà, quest'atto è importante ad ogni istante, visto che dimostra le cure che abbiamo verso di lei, le quali danno maggior piacere e soddisfazione e tolgono dalla mente femminile l'idea di essere un oggetto sessuale. Lungi dall'essere superflua, si tratta di una tappa erotica dell'atto stesso, d'importanza pari al resto dei preliminari.

Stimolazione dei seni

I seni sono una delle parti più erogene e possono portare una donna a uno stato di desiderio appassionato. Alcune raggiungono addirittura l'orgasmo per la sola stimolazione dei seni! E quelle che non lo fanno, potrebbero forse riuscirci in caso di una stimolazione lunga e insistente e soprattutto dopo aver sviluppato una maggiore ricettività in questa pratica. Alcune sono altamente sensibili, altre invece devono "prenderci gusto". In ogni caso, il seno rappresenta anche uno dei principali segnali di eccitazione, in quanto in molte donne, i capezzoli diventano turgidi e vanno "in erezione".

Uno dei migliori modi per cominciare a stimolare i seni è attraverso i vestiti, come abbiamo detto, se il contatto tra il vestito e il seno è diretto e non c'è un reggiseno nel mezzo, è molto meglio.

Esistono diversi modi di stimolare il seno. Con la palma delle mani, afferrandolo come se dovessimo prendere delle arance, ma con una pressione leggera e senza forza. Un altro modo è prendrerli dalla base con le mani dirette verso l'alto in modo che i capezzoli scivolino tra le dita. Il movimento può essere di va e vieni. Evitate di stringere lateralmente, in quanto questa maniera di afferrare è normalmente sgradevole.

A parte la presa, possiamo ugualmente stimolare i capezzoli con le mani o la bocca, questa stimolazione è enormemente soddisfacente, possiamo accarezzare, passare la lingua e succhiare allo stesso tempo. L'aureola intorno al capezzolo è estremamente sensibile, accarezzarla o leccarla può essere molto eccitante per una donna.

Stimolazione del clitoride

Volete far bene l'amore con una donna? Il clitoride è il portone d'entrata! Ciò nonostante è spesso coperto dal cappuccio clitorideo e non è visibile se non è eccitato. È dunque importante eccitarlo in modo indiretto e progressivamente più diretto a causa della sua grande sensibilità. In caso di disturbo (stimolazione eccessiva o troppo diretta troppo presto), lungi dall'uscire allo scoperto, il clitoride tende a ritirarsi e restar protetto sotto il cappuccio.

Quindi, vogliate cominciare in modo indiretto, può darsi stimolando le piccole e grandi labbra all'inizio passando con la lingua intorno al clitoride e mai sopra. Una variante consiste nel prendere tra le vostre dita la zona del cappuccio clitorideo in modo da elevarla leggermente per poi far passare la lingua tutt'intorno.

Una volta che la donna risponde alla stimolazione, passate a una stimolazione più diretta, ma cominciando in modo leggero. Quando il clitoride esce dal cappuccio clitorideo raggiunge un erotismo massimo, è come un pene in erezione. In questa tappa potete aumentare la pressione della vostra lingua o fare in modo che la stimolazione sia più concentrata, costante e ritmica. Una volta trovato il ritmo giusto, non cambiatelo, a meno che lei non ve lo chieda. Notate che il modo di stimolare il clitoride, al pari del suo ritmo, non sono mai gli stessi e che possono variare enormemente tra una donna e l'altra.

Quando la donna è veramente in uno stato di eccitazione incredibile, potete farle raggiungere l'orgasmo, oppure penetrarla prima che lo raggiunga. Ma anche se una donna raggiunge l'orgasmo nella vostra bocca, non inquietatevi, in quanto le donne possono avere vari orgasmi nel corso di un rapporto senza stancarsi, salvo eccezioni. Dunque, un orgasmo attraverso la pentrazione che segue un orgasmo orale può essere anche più piacevole di un orgasmo raggiunto con la sola penetrazione.

Gli orgasmi del clitoride sono molto intensi, anche se si caratterizzano da un'eccitazione più nervosa che sensuale. In alcune donne, un orgasmo del clitoride può provocare dei movimenti convulsivi e incontrollabili delle gambe. Se la stimolazione è realizzata come si deve, sarete capaci di render folle una donna soltanto mediante gli orgasmi che sarete capaci di provocarle con la stimolazione del clitoride.

Stimolazione vaginale completa

Ecco un'altra variante di stimolazione, questa volta, si tratta di stimolare la vagina e il clitoride con la bocca.

Stiamo parlando di stimolazione orale, in quanto è la più difficile. Una buona stimolazione deve cominciare leggermente. Cominciate con dei baci leggeri sulle labbra esterne della vulva, senza toccare né il clitoride, né l'orifizio vaginale. Passate in seguito al clitoride usando soltanto la lingua. Una volta che il clitoride sarà ben eccitato, alternate le vostre carezze, fate passar la lingua dal clitoride alla vulva e dall'orifizio vaginale al clitoride. Ad alcune donne piacciono stimolazioni alternate come queste, altre preferiscono un movimento monotono, mentre altre ancora hanno esigenze diverse a seconda del contesto! Siate immaginativi, non limitatevi a un solo movimento. Per esempio, mentre state leccando il clitoride, inserite un dito nella vagina e stimolate entrambe le parti allo stesso tempo, poi tornate al "va e vieni". Ogni donna risponde differentemente, si tratta dunque di trovare rapidamente come lei risponde meglio e adattare il vostro stile.

Alcune donne non amano l'inserimento di un dito nella vulva. Non dimenticate che lo scopo qui non è portarla all'orgasmo. Dunque il consiglio generale è quello di variare le stimolazioni.

Quel che conta di più è la vostra fantasia. Ogni volta che la vedrete disperata, cercate di rallentare la stimolazione in modo da non farle raggiungere l'orgasmo e renderla folle di desiderio. Il che le darà orgasmi molto intensi dopo.

Prima di penetrarla potrete applicare il vostro glande sul clitoride ed effettuare movimenti circolari, oppure potete lasciar entrare soltanto il vostro glande nella sua vulva per poi ritirarlo.

Leccate e succhiate i suoi seni tutte le volte che potrete. Non dimenticate che queste sono parti estremamente sensibili che possono darle una grande eccitazione e talvolta anche l'orgasmo.

Soltanto quando non ne potrà veramente più, sarà tempo di penetrarla a dovere.

A. Langueduc



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